Oggi ho avuto il primo impatto con un employer, ho avuto la mia prima interview! E penso di dover ringraziare oltre al mio curricula universitario e le mie poche esperienze, anche il fatto di essere italiano e di Udine. Perché voi vi chiederete? Beh… non serve neppure lavorare tanto di fantasia per capire che quello che mi ha fatto il colloquio è originario proprio di Udine! Lo è suo papà per la precisione. Una fortuna sfacciata, quello che mi serve dopotutto! Almeno è quello che io credo intimamente perché la mia carenza di esperienza nel settore della programmazione professionale è una mancanza non da poco nel mio resume.
Per il colloquio sono dovuto andare a Downtown, dove avrei incontrato il CEO (Chief Executive Officer – il capoccia di origini friulane), il CTO (Chief Technical Officer) e l’Art Director. Ci siamo incontrati in uno Starbucks, dato che l’azienda a quanto pare è nuova e non ha ancora degli uffici, il lavoro che svolgono gli sviluppatori lo fanno da casa. Tutti e tre erano abbastanza alla mano e simpatici e forse un po’ incuriositi dal fatto che fossi emigrato dall’Italia. L’azienda è composta solo da loro tre al momento e stavano cercando qualcun altro per espandersi dato che a quanto dicevano, avevano un sacco di lavoro. Già ma cosa fa quest azienda? Ha sviluppato questo software, l’AllScenes, che permette di costruire una pagina web in maniera tale che possa essere vista in maniera efficace su tutti i dispositivi, mobili o desktop, che hanno accesso alla risorsa. Il colloquio alla fine è stato abbastanza informale, con il CEO che mi ha chiesto un po’ dell’Italia e del mio percorso scolastico, e gli altri due che mi hanno fatto domande un po’ più tecniche su quello che sapevo fare e su quello che avevo sviluppato. Nessuna domanda di quelle del tipo: dove ti vedi fra 10 anni, che stipendio vorresti etc etc, insomma, non hanno tracciato un mio profilo psicologico. Anche se lo avessero fatto penso che avrei comunque dato una buona impressione. Non mi sono preparato studiando a memoria risposte preconfezionate, ma alla fine penso che con un po’ di buon senso si riesca a capire cosa vuole una persona da te. Per chi vuole avere un’idea delle domande che potrebbero essere fatte in un colloquio di questo tipo e delle papabili risposte, lo può trovare al seguente link dal quale ho cercato di capire cosa possono voler sentirsi dire gli employers.
In definitiva posso essere tutto sommato contento di come è andata, il mio inglese ha retto il colpo (pensavo peggio, magari di non capire quello che mi dicevano o di impaperarmi ma è andato tutto liscio), penso di aver fatto una buona impressione come persona ma quello che mi manca è l’esperienza di programmazione e la conoscenza del linguaggio nel quale è sviluppato il software Allscenes ossia Python. Non lo conosco ma non penso che avrei difficoltà ad impararlo, magari a padroneggiarlo ci metterei un po’ di più ma dipende se i signori della Allscenes hanno la pazienza di permettermi di impararlo, anche da solo. Entro una settimana penso mi faranno sapere. Adesso scriverò un ringraziamento per avermi selezionato per l’interview (pare che qua funzioni così…) al CEO così magari ribadirò la mia buona volontà… Vi terrò aggiornati!
Intanto continuerò a cercare lavoro, di qualsiasi genere esso sia 🙂 
Ah, quasi dimenticavo! Essendo la prima volta che entravo in uno Starbucks ho anche preso qualcosa. Non sapendo cosa poteva esserci di buono ho chiesto alla banconiera di sorprendermi! Mi hanno allora proposto un cappuccino con il caramello, devo dire che non era male… il caffè era leggero ma il caramello dava un tocco davvero gradevole!
Un ultima postilla: ringrazio tutti quanti quelli che ci stanno seguendo attraverso il blog! Inizialmente era nato solo per tenere aggiornati amici e parenti, ma se può dare una mano a quanti altri vogliono capire se questa città è fatta per loro, ben venga! Nell’attesa che la nostra disastrata Italia si riprenda un po’. E’ brutto guardare lo sfascio di un paese come il mio. Mi viene rabbia e tristezza a vederlo in queste condizioni, specialmente per genitori e amici che sono lì ed anche per tutte quelle persone che meriterebbero un futuro migliore o più semplicemente un futuro dignitoso.
Un abbraccio a tutti e see you soon guys! Eeeehhhh!
  • Python pare sia uno dei linguaggi più facili da imparare. E’ un bradipo però! 😀
    (Cosa hai studiato in Italia?)

  • Ahah non ne avevo idea! In Italia ho studiato Java e le sue applicazioni: J2EE, programmazione lato server, programmazione su Android e poi Javascript,HTML,CSS,SQL e database… comunque mi metterò a studiare anche Python, almeno saprò come funziona 🙂

  • Gab

    Ciao Diego, complimenti per l’interview.
    Una curiosità: ti hanno chiesto qualcosa riguardi al tuo status di immigration? in particolare mi riferisco al fatto che tra 6 mesi in teoria dovresti tornare in italia. Ovviamente incrocio le dita perchè tu possa trovare una sponsorizzazione e fermarti lì più a lungo!

  • Ah giusto!! Si mi ha chiesto quale fosse la mia situazione per il visto, io gli ho spiegato che trovando un lavoro che sfruttasse una mia skill (in questo caso il fatto che sono laureato in computer science) che mi desse un contratto oltre i 6 mesi della working holiday, avrei potuto estendere il visto per la durata del contratto. Dubito fosse informato sui visti ma si è sincerato che almeno io conoscessi come funziona. Per sicurezza comunque tornerò a chiedere al CIC (Canada Immigration Center) come funziona. Grazie per le dita incrociate, avremo bisogno anche di un po’ (molta) di fortuna!

  • Anonymous

    Ciao Diego in bocca al lupo a tutti voi, forse presto sarò anche io a Vancouver,Sono nato in Canada ma cresciuto in Italia e dato che qui in Italia non c’è niente di niente dal punto di vista lavorativo sfrutterò il mio passaporto Canadese.
    Take care and good luck
    Luca

  • Jle

    Ciao Luca, grazie mille!
    Coi tempi che corrono visto come girano le cose in Italia, bisogna cercare di trovare strade alternative per cercare di costruirsi un futuro dignitoso. Ti invidiamo un sacco(in senso buono!) per la tua cittadinanza canadese e fai benissimo a sfruttarla 🙂
    In bocca al lupo anche a te!

  • Assaggia il Frappuccino! Ti leccherai i baffi! 🙂